Che cos’è la sindrome metabolica?
La sindrome metabolica è un quadro che vede la presenza di fattori di rischio per l’insorgenza di patologie cerebrali, cardiovascolari e diabete.
Quali sono le cause della sindrome metabolica?
Il rischio di sviluppare la sindrome metabolica aumenta con l’avanzare dell’età. Diabete, predisposizione genetica e sedentarietà possono giocare un ruolo rilevante nell’insorgenza della sindrome.
Predispongono allo sviluppo della sindrome metabolica:
- Grasso corporeo in eccesso, soprattutto a livello addominale.
- Elevati valori di colesterolo LDL e trigliceridi nel sangue.
- Ipertensione arteriosa.
- Bassi livelli di colesterolo HDL.
- Insulino-resistenza.
- Iperglicemia.
- Iperuricemia.
Quali sono i sintomi della sindrome metabolica?
La sindrome metabolica è spesso asintomatica, occorre però prestare attenzione e monitorare i fattori di rischio, come obesità addominale, ipertensione, resistenza all’insulina, elevati livelli di trigliceridi nel sangue, bassi livelli di colesterolo Hdl e familiarità con malattie come il diabete.
Come si effettua la diagnosi?
Per la diagnosi di sindrome metabolica devono essere presenti tre o più dei seguenti fattori di rischio:
- grande quantità di tessuto adiposo addominale (sono considerati patologici valori superiori a 94 cm di circonferenza addominale nell’uomo e a 80 cm nella donna);
- obesità (BMI>30);
- bassi livelli di colesterolo HDL;
- elevati valori di trigliceridi, superiori a 250 mg/dl;
- elevati valori di pressione arteriosa;
- elevati livelli di glicemia (a digiuno superiore a 100 mg/dl).