Meningiomi

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Che cosa sono i meningiomi?

I meningiomi sono tumori cerebrali e originano dalle meningi, i tessuti che circondano la parte esterna del cervello.

Sono più comuni nella popolazione adulta e anziana e il rischio di insorgenza aumenta con l’invecchiamento. Colpiscono più frequentemente le donne.

Da un punto di vista istologico se ne distinguono tre forme:

  • Meningiomi di grado I (benigni): rappresentano l’80% del totale. Sono formati da cellule simili alle cellule normali. Alcuni si formano vicino a strutture come vasi, nervi, o tronco cerebrale (meningiomi della base cranica) e in alcuni casi arrivano a inglobarle.
  • Meningiomi di grado II (o atipici o invasivi): circa il 15-20% del totale. Sono caratterizzati da cellule diverse rispetto a quelle normali. Possono anche invadere in parte il parenchima cerebrale e l’osso circostante.
  • Meningiomi di grado III (anaplastici): circa il 3% dei meningiomi. Sono composti da cellule anomale e hanno una crescita rapida, con invasione anche del cervello e dell’osso circostante.

Quali sono le cause dei meningiomi?

Non sono ancora del tutto note le cause della formazione dei meningiomi.

Quali sono i sintomi dei meningiomi?

La diagnosi avviene in genere accidentalmente, questi tumori infatti sono piccoli e asintomatici.

Laddove presenti, sono sintomi tipici le crisi epilettiche e più di rado, in caso di tumori di grandi dimensioni, deficit neurologici focali o alterazioni comportamentali e cognitive.

Come si effettua la diagnosi?

La diagnosi avviene in genere grazie a TAC encefalo e risonanza magnetica dell’encefalo.

Spesso si ricorre anche ad angio RM, soprattutto venosa, per lo studio dei vasi di scarico, e in alcuni casi selezionati a uno studio angiografico dei vasi cerebrali.