Oftalmopatia Basedowiana

Torna indietro

Che cos’è l’Oftalmopatia Basedowiana?

L’Oftalmopatia Basedowiana è una patologia che ha base autoimmune e che si caratterizza per la presenza di esoftalmo, un’anomala sporgenza a carico degli occhi nei quali i bulbi sporgono verso l’esterno.

Si tratta di un insieme di disturbi oculari che sono spesso associati all’ipertiroidismo (morbo di Basedow). Ipertiroidismo e ipotiroidismo infatti possono essere legati alla comparsa della malattia o al suo peggioramento.

Colpisce più di frequente le donne.

Quali sono le cause dell’Oftalmopatia Basedowiana?

La malattia ha base autoimmune ed è dunque dovuta a una reazione anomala del sistema immunitario che ritiene estranei alcune cellule o tessuti dell’organismo, attaccandolo e provocando così infiammazione.

Giocano un ruolo fattori quali la predisposizione genetica, sesso femminile, età, disfunzione tiroidea e fumo di sigaretta.

Quali sono i sintomi dell’Oftalmopatia Basedowiana?

I sintomi variano a seconda della gravità della malattia; possono aversi:

  • Esoftalmo: anomala sporgenza degli occhi verso l’esterno; può essere bilaterale o monolaterale, simmetrica o asimmetrica.
  • Dolore oculare, spesso legato al movimento degli occhi.
  • Arrossamento e bruciore, comune al risveglio.
  • Secchezza oculare.
  • Sensazione di corpo estraneo.
  • Lacrimazione abbondante.
  • Ulcerazioni corneali.
  • Compressione del nervo ottico (neuropatia ottica compressiva).
  • Visione doppia (diplopia).
  • Annebbiamento della vista.

Come si effettua la diagnosi?

Per la diagnosi possono essere utili esami quali:

  • Valutazione e misura della protrusione dei globi oculari tramite esoftalmometro di Hertel, TAC e risonanza magnetica.
  • Ecografia orbitaria.
  • Risonanza magnetica.

Lo specialista terrà inoltre conto dei seguenti segni distintivi:

  • Segno di Dalrymple, la retrazione della palpebra, che si presenta gonfia e ispessita, e la protrusione dei bulbi oculari.
  • Segno di Graefe, con immobilità o retrazione della palpebra superiore durante il movimento verso il basso dell’occhio.
  • Segno di Jeffroy, mancanza di corrugamento quando si guarda verso l’altro.
  • Segno di Moebius, che rende problematica la visione da vicino.