Alitosi

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L’alitosi, conosciuta più comunemente come alito cattivo, è una specifica condizione della persona che soffre di un alito dall’odore altamente sgradevole in modo costante, una sorta di impossibilità a rinfrescare l’alito con rimedi consueti (caramelle mentine, collutori, spray e gomme da masticare). Alla base di questa problematica possono esserci disturbi di salute, cattive abitudini o il consumo di determinati cibi.

Quali malattie possono essere correlate all’alitosi?

Tra le patologie che possono essere associate all’alitosi troviamo:

  • Acetonemia
  • Acidosi metabolica
  • Carie
  • Colite
  • Diverticoli esofagei
  • Fibrosi cistica
  • Gastrite
  • Indigestione
  • Parodontite
  • Polmonite
  • Rinite
  • Sinusite
  • Tonsillite
  • Ulcera peptica

Questo elenco va inteso in maniera sommaria in quanto non è assolutamente esaustivo, si raccomanda dunque di rivolgersi al proprio medico di fiducia in caso di persistenza del sintomo.

Che rimedi si possono adottare contro l’alitosi?

Nella maggioranza dei casi, un trattamento efficace per trattare l’alitosi può consistere in una quotidiana e corretta igiene orale. È necessario non solo lavarsi i denti dopo aver mangiato, ma anche affidarsi a pratiche quali l’utilizzo del filo interdentale e bere molta acqua prima, dopo e durante i pasti.

Quando è opportuno consultare il proprio medico in caso di alitosi?

Se non si riesce ad eliminare l’alitosi nonostante i cambiamenti alle abitudine di igiene orale quotidiana e allo stile di vita, si consiglia di rivolgersi ad uno specialista medico come un dentista. Nel caso in cui lo specialista sospetti la presenza di un problema non associato alla cura della bocca, è opportuno eseguire analisi più approfondite.