Potenziali evocati

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È possibile sottoporsi a potenziali evocati a Torino presso la Clinica Fornaca.

Che cosa sono e a che cosa servono i potenziali evocati?

I potenziali evocati sono esami che verificano come il sistema nervoso risponde a uno stimolo sensoriale. Si possono impiegare diversi tipi di potenziali evocati, i più comuni sono: i potenziali evocati somato-sensoriali (nervo mediano del braccio e nervo tibiale della gamba); i potenziali evocati visivi (nervo ottico e corteccia visiva) e i potenziali evocati uditivi (nervo acustico e tronco encefalico). I potenziali evocati consentono di verificare il corretto funzionamento delle vie di conduzione nervosa periferiche e centrali.

Come avvengono i potenziali evocati?

I potenziali evocati vengono registrati attraverso l’impiego di elettrodi di superficie. A seconda del tipo di esame da effettuare vengono applicati diversi elettrodi posti in prossimità dei nervi da analizzare e dello scalpo del paziente.

  • Potenziali evocati somato-sensoriali: sono utilizzati per l’analisi di nervi periferici. Viene applicato uno stimolo elettrico agli arti superiori o inferiori del paziente e si analizza il passaggio dell’impulso attraverso il midollo e sulla corteccia cerebrale.
  • Potenziali evocati visivi: sono utilizzati per studiare la funzionalità del nervo ottico e della corteccia visiva. Al paziente vengono mostrate su uno schermo delle figure (tipicamente una scacchiera o delle onde) che variano in colore e in luminosità.
  • Potenziali evocati acustici: sono utilizzati per valutare l’integrità del nervo acustico e del tronco encefalico. Al paziente vengono sottoposti dei suoni ripetitivi attraverso una cuffia.

Come ci si prepara ai potenziali evocati?

Non sono necessarie particolari norme di preparazione.