Endoscopia del futuro: se ne parla in Humanitas con il prof. Repici


Il professor Alessandro Repici è il coordinatore del convegno internazionale che si sta svolgendo a Milano e che illustra le maggiori innovazioni tecnologiche. Ha avuto inizio ieri a Rozzano (Milano) IMAGE (International meeting advanced gastroenterology endoscopy), convegno internazionale sulle nuove frontiere dell’endoscopia che ha richiamato oltre 500 specialisti provenienti da tutto il mondo. IMAGE è […]

Il professor Alessandro Repici è il coordinatore del convegno internazionale che si sta svolgendo a Milano e che illustra le maggiori innovazioni tecnologiche.

Ha avuto inizio ieri a Rozzano (Milano) IMAGE (International meeting advanced gastroenterology endoscopy), convegno internazionale sulle nuove frontiere dell’endoscopia che ha richiamato oltre 500 specialisti provenienti da tutto il mondo. IMAGE è coordinato, tra gli altri, dal professor Alessandro Repici, medico della Clinica Fornaca, docente di Gastroenterologia alla Humanitas University e direttore di Endoscopia dell’Istituto clinico Humanitas di Milano.

Tra gli argomenti al centro dei lavori che proseguiranno fino a sabato 18 giugno, spicca l’anteprima mondiale di Erbe, l’elettro-bisturi che guida la mano dell’endoscopista: «Ha la capacità di leggere la resistenza dei tessuti e di adeguarvi forza e intensità di taglio – spiega il professor Repici -. Per il paziente ne conseguono maggiore efficacia del trattamento e maggiore sicurezza». Di altrettanto interesse è la seconda novità di IMAGE: il colonscopio Ewave. «Permette una migliore visuale del colon – prosegue il professor Repici – e garantisce maggiore accuratezza nell’esecuzione dell’esame, fino a individuare le lesioni precancerose più piccole e nascoste». Si tratta di un approdo importante per la colonscopia e per la diagnosi precoce.

Grande interesse infine anche per Hot Axios, il device per il drenaggio dei fluidi pancreatici che non sottopone il paziente ai raggi X ma si avvale dell’ecografia endoscopia. Già disponibile in Humanitas, Hot Axios è estremamente preciso: «Merito di un ago che consente di elettrocauterizzare i tessuti, penetrandoli in sicurezza fino al livello della lesione-target da drenare», conclude il professor Repici.

Oltre che dal professor Alessandro Repici, IMAGE è coordinato dal professor Alberto Malesci e dal professor Silvio Danese, rispettivamente responsabili del Dipartimento di Gastroentrologia e del Centro Malattie infiammatorie intestinali dell’Istituto clinico Humanitas di Milano.