Al via i lavori per il nuovo Centro oculistico


Verrà ospitato negli spazi al piano terra del Centro diagnostico Fornaca: «Completerà l’offerta ambulatoriale e metterà a disposizione degli specialisti attrezzature di assoluta avanguardia», spiega il Direttore generale della Clinica, Margherita Patti. A settembre verrà inoltre sostituito il gruppo elettrogeno della Clinica: sarà più potente e ancora più sicuro di quello attuale. La Clinica Fornaca […]

Verrà ospitato negli spazi al piano terra del Centro diagnostico Fornaca: «Completerà l’offerta ambulatoriale e metterà a disposizione degli specialisti attrezzature di assoluta avanguardia», spiega il Direttore generale della Clinica, Margherita Patti. A settembre verrà inoltre sostituito il gruppo elettrogeno della Clinica: sarà più potente e ancora più sicuro di quello attuale.

La Clinica Fornaca apre a nuovi progetti e va oltre le difficoltà imposte dal Covid-19: «È nella natura della Fornaca sviluppare nuovi servizi e attività per i propri pazienti e per i propri medici – spiega Margherita Patti, Direttore generale della Clinica -. Negli ultimi mesi, l’attenzione della Clinica si è polarizzata sulla sicurezza attraverso la realizzazione di nuovi percorsi, la rimodulazione delle agende cliniche e ambulatoriali e l’implementazione di nuovi servizi, come i check point che danno accesso alla Clinica o la presenza delle hostess che consentono di rispettare le norme anti-assembramento». La sicurezza, già al centro delle settimane di emergenza, continua perciò a essere un tema fondamentale nella vita quotidiana della Fornaca.

Tuttavia, guardando alla ripresa dell’attività di settembre, la Clinica Fornaca ha già messo in cantiere un’importante novità che prenderà completamente forma nel giro di qualche mese: «Gli spazi al piano terra del Centro diagnostico Fornaca (corso Vittorio Emanuele II 87) verranno destinati a un Centro oculistico di eccellenza che completerà l’offerta ambulatoriale della Fornaca e metterà a disposizione degli specialisti, attuali e futuri, attrezzature e comfort di assoluta avanguardia». Il personale attualmente impiegato al piano terra del civico 87 si trasferirà nei nuovi locali che la Clinica ha acquisito sempre in corso Vittorio Emanuele II e nei quali troveranno posto anche altre figure aziendali.

Ancora per settembre è prevista la sostituzione del gruppo elettrogeno della Clinica. «Il nuovo impianto sarà più potente di quello attuale e garantirà il minimo impatto ambientale dal punto di vista acustico e di quello delle emissioni in atmosfera – spiega l’architetto Renzo Delbosco, responsabile dell’Ufficio tecnico della Fornaca -. Anche in questo caso, si tratta di una misura che aumenta la sicurezza di medici e pazienti perché, in caso di black out, permette di fornire tutta l’energia elettrica necessaria all’intera Clinica».