Chirurgia dello sguardo per ringiovanire in modo naturale e armonico


Il dottor Carlo Graziani della Clinica Fornaca si occupa esclusivamente di Chirurgia oculoplastica e oculo-facciale: palpebra, vie lacrimali e orbita del viso possono diventare oggetto di avanzate tecniche mininvasive che non lasciano cicatrici esterne.   «Lo sguardo è la prima zona dell’intera superficie corporea a mostrare i segni dell’invecchiamento: si può rimediare intervenendo attraverso avanzate […]

Il dottor Carlo Graziani della Clinica Fornaca si occupa esclusivamente di Chirurgia oculoplastica e oculo-facciale: palpebra, vie lacrimali e orbita del viso possono diventare oggetto di avanzate tecniche mininvasive che non lasciano cicatrici esterne.

 

«Lo sguardo è la prima zona dell’intera superficie corporea a mostrare i segni dell’invecchiamento: si può rimediare intervenendo attraverso avanzate tecniche mininvasive che accedono all’interno della palpebra senza lasciare nessuna cicatrice esterna». Parola del dottor Carlo Graziani, chirurgo della Clinica Fornaca esclusivamente dedicato alla Chirurgia oculoplastica od oculo-facciale, ambito altamente specializzato dell’oftalmologia che si occupa di palpebra, vie lacrimali e orbita del viso dal punto di vista della chirurgia plastica e ricostruttiva, della chirurgia estetica e della medicina estetica.

Il dottor Graziani è stato uno dei protagonisti della puntata dello scorso 8 luglio di “Buongiorno Benessere”, la trasmissione settimanale di RaiUno condotta da Vira Carbone e dedicata “a chi ama vivere bene e in salute”. Dall’interno di una delle nuove sale chirurgiche del Padiglione C della Fornaca, il dottor Graziani ha mostrato come intervenire su una paziente alle prese con uno sguardo molto appesantito: «Si tratta di una borsa palpebrale inferiore molto evidente che allunga sensibilmente l’intensità dello sguardo – ha spiegato il dottor Graziani -. In questo caso la rimozione della borsa può essere effettuata passando all’interno della palpebra senza lasciare cicatrici esterne». Le tecniche mininvasive adottate dal dottor Graziani puntano a un risultato naturale e, soprattutto, armonizzato con il resto del viso: «Dedicarsi in modo esclusivo alla chirurgia estetica e funzionale dello sguardo e del viso nel suo insieme – prosegue -, mi permette di realizzare un elevato numero di interventi chirurgici e trattamenti estetici in una zona molto ben definita, che registra un impatto importante nella comunicazione tra le persone». Avviene anche con il tanto richiesto intervento di blefaroplastica, molto efficace nella prospettiva di un programma di ringiovanimento del viso: «Non esiste mai una blefaroplastica uguale a un’altra – sottolinea -, perché ciascuno di noi possiede caratteristiche ben specifiche che devono essere rispettate fin dal momento in cui si programma l’intervento destinato a ringiovanire uno sguardo appesantito».

Altrettanto efficace, in questo senso, si rivela anche la cantoplastica, procedura di chirurgia estetica che comporta il rimodellamento della forma dell’occhio attraverso il riposizionamento del suo margine esterno: «L’inclinazione laterale dell’occhio determina l’espressività e l’aspetto dell’intero viso – precisa il dottor Graziani -: un margine esterno basso, vale a dire i cosiddetti occhi all’ingiù, conferisce spesso un aspetto triste e abbattuto sul quale di può intervenire in modo risolutivo». Altro problema molto sentito dai pazienti è quello relativo alle occhiaie, un difetto che può essere corretto fino a ringiovanire lo sguardo in modo naturale attraverso le tecniche di lipofilling e minilipofilling: «Si tratta di asportare il tessuto adiposo del paziente (dall’addome, da un interno coscia o dai fianchi), centrifugarne o filtrarne le cellule staminali e le cellule adipose che contiene e, subito dopo, iniettarlo nelle zone scure e vuote dello sguardo e del volto». Sbaglia chi si preoccupa perché teme di vedere stravolto il proprio aspetto fino a non riconoscersi più: «L’intervento è personalizzato per mantenere un aspetto naturale, riflettere la personalità del paziente e l’individualità della sua immagine – assicura il dottor Graziani -, nonché per rispettare le esigenze espresse durante il colloquio preoperatorio». In alternativa all’intervento chirurgico di lipofilling è comunque possibile ricorrere a un trattamento medico delle occhiaie e cerchi scuri mediante l’utilizzo di filler.

Il lungo elenco di interventi di medicina estetica, chirurgia estetica e trattamenti funzionali eseguiti dal dottor Graziani comprende anche i tumori palpebrali: «Hanno un aspetto più o meno rilevato e la tendenza ad aumentare di dimensione – spiega -, per questo motivo è opportuno intervenire il più velocemente possibile, prima cioè che si giunga a considerare interventi chirurgici più estesi». Quando non si tratta di lesioni di natura maligna, le neoformazioni palpebrali rappresentano unicamente un problema di natura estetica. Tra le neoplasie maligne, quelle più diffuse sono quelle epiteliali: «In questo caso – conclude il dottor Carlo Graziani -, il trattamento chirurgico prevede l’asportazione completa del tumore maligno e il controllo intraoperatorio istologico dei margini». Radioterapia, crioterapia ed eventuale rimozione del contenuto orbitario rappresentano altre possibili forme di trattamento.