Semantica ed etimologia scheletrica in patologia del piede al Comitato scientifico


La figura del professor Giacomo Pisani è stata ricordata in pubblico dal dottor Carmelo Errichiello, attuale responsabile del Centro di chirurgia del piede della Clinica Fornaca e allievo del Professore. Immagini, spiegazioni e interpretazioni hanno accompagnato i nomi di svariati termini ortopedici.

La figura del professor Giacomo Pisani è stata ricordata in pubblico dal dottor Carmelo Errichiello, attuale responsabile del Centro di chirurgia del piede della Clinica Fornaca e allievo del Professore. Immagini, spiegazioni e interpretazioni hanno accompagnato i nomi di svariati termini ortopedici.

 

“In ricordo del professor Giacomo Pisani: semantica ed etimologia scheletrica in patologia del piede”. Il Comitato scientifico della Clinica Fornaca è tornato a riunirsi lo scorso 18 maggio e ha dedicato la serata a uno dei medici che hanno fatto la storia della Clinica, il professor Giacomo Pisani, affidandone il ricordo, appassionato ed esuberante, al dottor Carmelo Errichiello, tra gli infiniti “discepoli” del Professore e attuale responsabile del Centro di chirurgia del piede della Clinica Fornaca.

 

Introdotto dalle parole del professor Giovanni Muto, presidente del Comitato scientifico della Clinica Fornaca, il dottor Errichiello ha stregato la platea rivelando l’etimologia di una raffica di termini che costellano l’universo della Medicina e dell’Ortopedia in particolare. Astragalo, tarso, coccige, scheletro e tantissime altre: ogni parola è stata accompagnata da immagini, spiegazioni e interpretazioni. Un vaso di Pandora di ossa più o meno grandi e di curiosità più o meno note che hanno strappato l’applauso convinto del pubblico riunito all’interno della Sala Torino del Centro Congressi dell’Unione Industriali di via Vincenzo Vela 17.

 

Ma prima ancora di presentare la sua relazione, il dottor Errichiello si era soffermato a lungo sulla figura del professor Pisani, scomparso il 24 maggio del 2020 all’età di 94 anni. Ricordandone l’infinità precisione, l’ineguagliabile capacità di archiviare, la pressoché sterminata produzione letteraria e scientifica che, è il caso di ricordarlo, riporta tre trattati di Chirurgia del piede (uno dei quali tradotto in tedesco) e uno di Ortopedia e traumatologia infantile, sei pubblicazioni monografiche su argomenti di Ortopedia generale e di Chirurgia del piede, nonché 392 pubblicazioni scientifiche (315 su argomenti specifici di Patologia e Chirurgia del piede, le altre 77 su argomenti di Medicina generale, Chirurgia generale, Ortopedia pediatrica, Ortopedia generale, Anestesia e Neurologia). «Come tutti i grandi, il professor Pisani non era una persona facile – ha ricordato il dottor Errichiello -, ma lui ha rappresentato una vera epoca storica di cultura scientifica, di clinica e di chirurgia del “pianeta piede”, italiana e internazionale. Ai suoi corsi di aggiornamento hanno preso parte medici provenienti da tutto il mondo, accorsi per ascoltare e apprezzare la sua chiarezza di linguaggio e i contenuti scientifici. Gli stessi che in sala operatoria rimanevano strabiliati per come riusciva a utilizzare il bisturi: un delicato pennello che dipingeva sul campo chirurgico nel rispetto assoluto di tutte le formazioni anatomiche, come pochi altri sono riusciti a fare».

 

All’inizio del mese di maggio si è peraltro tenuta a Santa Vittoria d’Alba la 69esima edizione del corso di aggiornamento Propedeutico alla Patologia del Piede, creato dal Professore e oggi sostenuto dall’associazione “Giacomo Pisani ex alunni” che riunisce numerosi specialisti da ogni parte d’Italia, tutti passati da questo corso. Assieme al dottor Errichiello c’erano naturalmente anche il dottor Raul Cerlon e il dottor Davide Deledda, specialisti del Centro di chirurgia del piede della Clinica Fornaca.

 

L’incontro del Comitato scientifico si è concluso con i commossi interventi del professor Paolo Gallinaro e della dottoressa Teresa Cammarota, nonché con le parole del professor Giovanni Muto: «Il ricordo del professor Pisani offerto stasera dal dottor Errichiello è stato all’altezza della grande tradizione della Clinica Fornaca, sui pavimenti di reparti e sale operatorie della quale sono davvero transitati i più grandi specialisti dei nostri anni».